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Istituto Professionale Statale per il Commercio e Turismo "Leonardo da Vinci" PROGETTI La pura e semplice programmazione di percorsi curricolari non è sufficiente a garantire il ruolo formativo della scuola: centinaia di alunni che vivono insieme per molte ore, le loro storie, le loro radici culturali, determinano la necessità di costituire un contesto scolastico che prenda in esame bisogni e aspettative per sviluppare risposte nell'ambito di un ampio ventaglio di problematiche. In tal senso la Commissione Autonomia rileva, nel monitoraggio, effettuato nell'anno scolastico 1998-99 una serie di problematiche specifiche:
Tutto questo comporta:
Sulla base di ciò, la scuola ridefinisce alcuni obiettivi e ne ribadisce alcuni irrinunciabili; quindi elabora interventi concreti anche nell'ambito delle possibilità offerte dall'autonomia per:
A) Attività integrative Il monitoraggio delle aspettative e delle necessità degli studenti effettuato dal C.I.C.(10), sembra mettere in luce una connotazione negativa attribuita dagli studenti a tutto ciò che è "curricolare" e "scolastico". Pertanto nell’Istituto vengono favorite e promosse iniziative culturali e ricreative attraverso specifici progetti anche per innalzare il successo scolastico. Queste attività svolgono un ruolo importante per la formazione e per la crescita globale della personalità. Si ritiene che debbano essere svolte sia in orario curricolare, sia in orario extrascolastico. L’area di approfondimento può costituire un terreno fertile per il loro svolgimento. (Attività previste: Cl. 1° Potenziamento attività linguistiche; Cl. 2° Conoscenza del territorio con visite guidate; Cl. 3° Attività di giornalismo) La scuola offre:
B) Laboratori per l’integrazione scolastica L’I.P.S.S.C.T.S. fin dagli anni novanta, primo nella realtà scolastica empolese, si è confrontato con la disabilità giovanile. Inizialmente era iscritto alla scuola un numero esiguo di ragazzi con certificazione, che è progressivamente aumentato grazie alla crescita dell’offerta formativa. Attualmente gli alunni in situazione di handicap sono 23 e rappresentano circa il 5% della popolazione scolastica complessiva. Per favorire l’integrazione scolastica di un così alto numero di studenti diversamente abili sono stati creati 2 laboratori multimediali e un laboratorio di psicomotricità, dove si elaborano progetti che permettono agli alunni di completare più agevolmente il percorso educativo individualizzato. Alcuni progetti sono realizzati all’interno dell’Istituto, altri in contesti più estesi. I laboratori sono strutturati in modo tale da assicurare la presenza, nei limiti del possibile, di almeno un docente di sostegno, supportato da obiettori, come punto di riferimento, per i docenti curriculari e gli studenti, al fine di contenere eventuali situazioni critiche ed affrontare le diverse emergenze che quotidianamente si presentano. Singoli alunni, piccoli gruppi o intere classi dell’Istituto potranno frequentare il laboratorio ed essere coinvolti in attività ideate per promuovere l’integrazione, anche in contesti diversi da quelli tradizionali. C) Laboratorio lapisL’I.P.S.S.C.T.S. Leonardo Da Vinci ha attivato un laboratorio didattico denominato “Lapis” (lavori, annunci, progetti, informazioni per gli studenti). Il laboratorio funziona grazie al contributo di tutti i docenti dell’Istituto e al suo interno vengono quotidianamente svolte attività di indubbio valore formativo, che richiedono ai ragazzi capacità di selezionare le informazioni contenute in un articolo giornalistico, di elaborare testi, di comunicare attraverso la grafica e l’uso dei moderni strumenti informatici. Il laboratorio viene utilizzato dagli studenti quando essi si trovino ad essere collocati fuori dalla classe: o perché sono entrati in ritardo e non vengono quindi accolti alla prima ora; o perché, ignorando i ripetuti richiami dell’insegnante, ostacolano il regolare svolgimento delle lezioni e disturbano i compagni e perciò possono venire momentaneamente allontanati. Tali assenze dalla classe sono di durata limitata nel tempo e gli studenti devono sempre farvi rientro a un’ora stabilita; inoltre, durante questo intervallo di tempo, i ragazzi non sono lasciati soli ma vengono appunto indirizzati nel laboratorio “Lapis” nel quale potranno lavorare con il docente presente in quel momento. Il laboratorio è infatti aperto dal lunedì al venerdì per ciascuna ora della mattinata scolastica. L’insegnante in servizio nel laboratorio ha l’incarico di seguire in maniera mirata gli studenti: egli deve in particolare provare a stabilire un contatto con quei ragazzi che sono stati allontanati dalle classi, cercando di capire le ragioni del loro disagio e di impegnarli in attività didattiche aggiuntive, con l’intento di farli rientrare in classe maggiormente motivati allo studio e a una corretta convivenza scolastica. D) Progetti Spesso la progettualità scolastica si caratterizza per una certa dispersività. È quindi opportuno che l’Istituto dia indicazioni sulle priorità legate ai reali bisogni della popolazione scolastica e indichi gli obiettivi generali per la presentazione delle varie attività:
Le
proposte dei nuovi progetti dovranno attenersi agli obiettivi suddetti ed
essere presentate su apposito modulo disponibile in File nel PC della Sala
Insegnanti entro il 15 Settembre dell’anno scolastico in corso
E) Attività di recupero Nell’Istituto vengono regolarmente effettuate attività di recupero volte a colmare le lacune evidenziate dagli studenti nelle singole discipline e allo stesso tempo per potenziarne il metodo di studio.
F)
Reti
di scuole (prog.in fase di elaborazione)
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